Auguri MacAdemici


Un 2014 all’insegna del rinnovamento, della scoperta e dell’amore per la “letteratura, la vita e tutto quanto”, è quello che si è appena concluso con il doppio appuntamento del Seminario pragliese, dedicato a L’Aleph di Borges, e della Festa degli Auguri di MacAdemia. Ringraziarvi tutti, uno per uno, ci è impossibile – la terza persona plurale fa riferimento al qui presente umile scrivente, a Federica Castellini, a Federica Chinaglia e ad Alessandra Castelli -: costituite un meraviglioso e nutrito, gruppo. Un pensiero speciale, però, lo dedichiamo a Eugenio Tiengo, che ci ha accompagnati nella fase iniziale della transizione a MacAdemia 2.0; a Mario Cecchinato, che si è avvicinato da protagonista alla filosofia MacAdemica; a Padre Giacomo, che sovrintende alle giornate che oramai da 11 anni realizziamo presso la splendida sede dell’Abbazia; e infine, a tutti quelli fra voi che ancora non ci conoscono. Sono loro – siete proprio voi –, infatti, il nostro futuro. Se non avete mai frequentato uno dei nostri corsi o una delle nostre attività, ma amate – così come noi le amiamo – la letteratura e la cultura, fra i buoni propositi del 2015 mettetene anche uno piccolo piccolo: scoprire la proposta MacAdemia che più vi si addice. Dalla scrittura per ragazzi alla poesia, dall’editing alla revisione editoriale, dalla creazione di racconti all’analisi degli archetipi letterari: tutto questo e molto altro ancora, è MacAdemia. Tutto questo e molto altro ancora, è a vostra completa disposizione!
Un grande augurio di serene festività e di uno splendido 2015 a tutti noi, che siamo e che saremo, MacAdemia!

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