Secondo giorno

Ieri ho vissuto una giornata che definire “intensa” risulta riduttivo. Ho camminato per gli immensi spazi espositivi – per raggiungere alcuni padiglioni ci sono fino a quattro nastri trasportatori consecutivi – fino allo sfinimento. Nove ore, nove, passate fra strumenti musicali, presentazioni software, inteviste varie e molto altro ancora.

Il primo risultato ottenuto riguarda la mia voce: persa quasi completamente. Il secondo risultato ottenuto, invece, ha una valenza – per me – molto maggiore: ho suonato decine di tastiere Korg, Moog e Arturia. Non solo mi sono persino lasciato trasportare dai campi elettromagnetici del Theremin e ho configurato un sintetizzatore olografico. Cos´altro desiderare?

Lo sto per scoprire: inizia la mia seconda giornata di lavoro.

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